Chissà se ci sono ricerche analoghe fatte in Italia. Nel Journal of Ethnicity and Criminal Justice, Robert Adelman et al. scrivono:
Although classical criminological and neoclassical economic theories would predict immigration to increase crime, most empirical research shows quite the opposite. We investigate the immigration-crime relationship among metropolitan areas over a 40 year period from 1970 to 2010. Our goal is to describe the ongoing and changing association between immigration and a broad range of violent and property crimes. Our results indicate that immigration is consistently linked to decreases in violent (e.g., murder) and property (e.g., burglary) crime throughout the time period.
Dal com. stampa dell'università di Buffalo:
"Facts are critical in the current political environment,” Adelman says. “The empirical evidence in this study and other related research show little support for the notion that more immigrants lead to more crime.” Previous research, based on arrest and offense data, has shown that, overall, foreign-born individuals are less likely to commit crimes than native-born Americans.
Non ho accesso al paper, ma gli autori hanno usato i dati FBI e dell'ultimo censimento, e il risultato coincide con un calo della criminalità urbana fino al 2015, contrariamente ai "fatti alternativi" propalati da Trump & Co.
"Received 13 Jul 2015, Accepted 29 Sep 2016", accid... non immaginavo che nelle scienze umane la peer-review fosse così lunga.
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Modello tascabile
More hilarity ensues
In tema di fatti alternativi, Mauro Toffanin aggiorna Smut Clyde et al. su quelli della coppia anti-vax Antonietta Gatti & Stefano Montanari, appena approdati sul blog promozionale dei ciarlatani™. In una mail logorroica, la dott. Gatti recensisce il video promozionale del ciarlatano™ Wakefield.
Estratti:
è fatto molto bene, mi è parso equilibrato e non mi sembra contenga alcun elemento di terrorismo. Fa solo notare una correlazione temporale fra la vaccinazione e alcuni effetti neurologici (principio di causa-effetto) che mi sembrano tragici...
Assodata la causalità della correlazione, la dott. Gatti finge di non sapere che dal 2000 le diagnosi di autismo stanno calando:
Dagli anni 80 ad oggi è evidente un aumento esponenziale che, se continuerà, porterà nel 2032 ad avere un bambino autistico per ogni due nati. ...
A parte il "Presidente degli Stati Uniti" ma "forse è una bufala", lamenta la dott. Gatti, gli altri governanti - italiani in primis - non fanno nulla per debellare l'autismo. Sospetta un gomblotto mondiale contro di lei e suo marito:
Quando non capisco mi chiedo sempre il classico “cui prodest”: chi ci guadagna? ... Se un’innovazione viene proposta da un barone, è vera; se la propone uno scienziato qualsiasi e quell'innovazione esce dal seminato, è sempre un “balla” che deve essere censurata a qualsiasi costo, specialmente se dietro ci sono business fiorenti che l'innovazione mette a rischio.
Più che censurata, "l'innovazione" che Gatti & Montanari si comprano dagli spennapolli ha fatto notizia anche all'estero. Può darsi tuttavia che i loro business stiano sfiorendo. Sul sito del dott. Montanari, la raccolta di donazioni prosegue, ma potrebbe diventare meno redditizia perché oggi scrive
Ho appreso da un dentista di provincia che mia moglie è una cretinetta, che le sue numerose pagine di curriculum internazionale sono fasulle...
Anche, ma non solo all'estero.
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Se volte sapere come e perché sono calibrati ("tuned") e a volte no sei modelli climatici made in USA, Gavin Schmidt et al. lo spiegano qui.